
Mi fa piacere ricordare la partecipazione, nel Settembre scorso, al Future Film Festival, giunto alla 22a edizione. L’invito è arrivato da Giulietta Fara, che del festival è fondatrice e former director, che conosco dalla metà degli anni ‘90, quando si cominciava a utilizzare le reti telematiche per creare e fare cultura. Come recita la presentazione, il Future Film Festival è:
Il primo festival italiano dedicato ai film d’animazione, VFX e alle media arts, punta i riflettori verso il retrofuturo, ovvero “il futuro che ci siamo lasciati alle spalle”: la corrente artistica contemporanea che si ispira al modo in cui, nei decenni scorsi, è stata immaginata, l’evoluzione della società, della tecnologia e dell’umanità. […] Ogni epoca storica ha creato il “suo” futuro, attraverso narrazioni nate per esorcizzare i timori legati al presente. Di fronte a tante incognite, la creazione di mondi fantastici è un meccanismo di coping salutare, e colma i vuoti lasciati dalla Storia – ancora da scrivere – con le storie. Gli anni ’70 e ’80 hanno plasmato un immaginario molto ricco, e ci hanno regalato un futuro alternativo che a modo suo, nonostante le differenze, racconta anche il nostro presente, e parla di noi.
Dunque, sono stato invitato a parlare di un tempo pionieristico, in particolare dell’esperienza del primo magazine online italiano, NetMagazine, poi divenuto MagNet, che avevo fondato nel Marzo 1994 presso l’editore Baskerville insieme ad alcuni miei studenti dell’Università di Bologna, dove ero cultore della materia. Poi, chiamato nel 1995 a insegnare alla Sapienza a Roma il primo corso di new media attivato in Italia, avevo coinvolto anche i miei studenti là. Un’esperienza che si è conclusa nel Gennaio 1998.
Si faceva tutto a mano allora, si scriveva il codice HTML e si testava pagina per pagina, si creavano la grafica, le immagini, ricordo l’entusiasmo per la realizzazione della prima GIF animate, delle immagini con lo sfondo trasparente! Ho scritto in passato di questa esperienza, citata in corsi di Interaction Design e in saggi sul design delle interfacce, di cui mi si continua a chiedere conto dopo quasi 30 anni. Rimando dunque ai link:
http://org.noemalab.eu/sections/specials/netmag_magnet/main.html
20 anni dopo l’esperienza di NetMagazine/MagNet / 20 years after NetMagazine/MagNet experience
L’incontro al Future Film Festival è stata un’esperienza piacevole, un viaggio lieve in un passato leggero, creativo e pionieristico. È stata realizzata anche una breve intervista, di seguito: