The “corpuscoli” are the sensory organs responsible of the tactile as well as of the pressure, temperature and pain sensations. Imaginary Corpuscoli is the installation of the young italian artist Virginia Carlocchia, which simulates the sense of touch allowing the user to tactilely interact in remote. I presented her work at the Studio D’Ars in Milan on September 20 in a very succesful evening. The event was organized by MeltingPot, an organization that promotes the training and the experimentation in the new media art field – more in general in the realm of the art-sciences-technologies interrelations – and that produces the art projects of young artists.

The study of the sense of touch is very interesting and new in the art and communication realms. It is more and more important in todays’ technological devices and communication’s tools (let’s only think about the tactile screens and the aptic interfaces), which use the body’s intelligence. In my first book Realtà del virtuale [Clueb, 1993] I devoted a chapter to the sense of touch.

From the event’s invitation (in Italian):

Fondazione D’Ars Oscar Signorini onlus con il contributo di Fondazione Cariplo presenta

Imaginary Corpuscoli

Installazione interattiva di Virginia Carlocchia

INAUGURAZIONE MOSTRA
martedì 20 settembre 2011 ore 18.30

INTRODUZIONE CRITICA DI PIER LUIGI CAPUCCI

Studio D’Ars, Via Sant’Agnese 12/8 Milano

INGRESSO LIBERO

La mostra avrà luogo da martedì 20 a lunedì 26 settembre, aperta tutti i giorni h. 16-23

Imaginary Corpuscoli è un progetto sperimentale che permette alle persone di esperire un’interazione di tipo tattile nella comunicazione a distanza.

Imaginary Corpuscoli è un’installazione interattiva costituita da due strutture posizionate in luoghi diversi collegate tra loro attraverso la rete Internet. Ogni postazione è un dispositivo in grado di ricevere e trasmettere impulsi tattili. Gli utenti potranno entrare in comunicazione tra loro premendo una superficie sensibile in grado di trasmettere e restituire la pressione e la forma esercitate.

Imaginary Corpuscoli offre un’amplificazione dell’empatia che spesso riusciamo a provare attraverso lo schermo, dove la realtà inganna il virtuale servendosene.
La sfida qui sarà credere in tutto ciò.

Imaginary Corpuscoli è il progetto di Virginia Carlocchia ospitato dal quarto cantiere creativo MELTINGPOT iniziato il 20 giugno 2011, realizzato con Cristiano Carlocchia e la consulenza informatica di Davide Totaro.
Virginia Carlocchia (Roma, 1983) a partire da studi filosofici, si sta ora formando come artista a Milano, attraverso esperienze di visual art, installation projects, creative writing. http://eyeflux.wordpress.com

MELTINGPOT – cantiere creativo per la new media art mette a disposizione di giovani creativi un luogo di scambio, formazione, sperimentazione e produzione per progetti di new media art, sulla scia del percorso intrapreso dalla Fondazione D’Ars nello studio e nella promozione delle arti digitali. Situato nello storico spazio espositivo milanese dello Studio D’Ars, ogni cantiere offre agli artisti ospitati non solo un luogo fisico in cui realizzare i propri lavori, ma attività di formazione e affiancamento, dalla progettazione alla presentazione al pubblico delle loro opere, condotte da professionisti del settore.

Il cantiere vuole inoltre porsi come punto di riferimento per la ricerca sui legami tra arte, scienze e nuove tecnologie, tramite appuntamenti divulgativi e workshop aperti al pubblico.

MELTINGPOT – cantiere creativo per la new media art è un progetto a cura di Martina Coletti, Viola Lilith Russi, Valentina Tovaglia, Cristina Trivellin.

Info: www.cantierecreativo.org ::::: info@cantierecreativo.org ::::: t. 02 860290